Ternana, Falletti giura amore ai rossoverdi: caso raro nel mondo del calcio
Un amore ribadito a più riprese. Cesar Falletti è tornato a Terni perché è la sua seconda casa. Così l'ha definita la nostra città nel corso della presentazione. Un onore sentirlo dire da chi, nel secondo decennio del ventunesimo secolo, ha emozionato e fatto gioire un intero popolo a tinte rossoverdi.
Il caso raro nel mondo del calcio
La famiglia, gli amici e l'amore dei tifosi. Sono elementi che hanno spostato l'asticella, in modo decisivo, per agevolare il ritorno del 'folletto' oltre naturalmente l'esborso economico del club. Fa davvero sensazione vedere un talento puro come lui in Lega Pro. Un calciatore ammirato in tutti i suoi fondamentali il quale, soli tre anni fa, spiccava il volo verso la massima serie. Un effetto strano poichè Cesar, nel pieno della propria maturità calcistica, poteva ambire quantomeno ad una buona cadetteria per rilanciare le proprie ambizioni. Invece ha ascoltato il cuore, i sentimenti, prediligendo la piazza che lo ha cullato e maturato calcisticamente.
Lo scriviamo a chiare lettere. Non basterà Cesar Falletti a riportare la Ternana in Serie B. Inoltre è impensabile poter caricare di responsabilità il trequartista. Un conto è ottenere la salvezza in cadetteria, un conto è conquistare la promozione dalla Lega Pro. Paradossalmente è molto più complicato riuscire nella seconda impresa. C'è però un aspetto da rimarcare. In pochi, pochissimi avrebbero fatto la scelta del trequartista. Soprattutto perchè non si parla di un calciatore a fine carriera. Anche per questo motivo l'orgoglio è duplice e dovrà essere suffragato da una stagione che, speriamo, possa regalare belle soddisfazioni, dopo tre anni davvero opachi. Ed allora: forza Cesar, coraggio ragazzi che stiamo per iniziare a scrivere una nuova pagina di calcio.
