Ternana, Cristiano Lucarelli: "Stiamo costruendo mattoncino alla volta la nostra casa"

Il tecnico della Ternana Cristiano Lucarelli, intervenuto alla trasmissione del CCTC "Al Bar dello sport", ha parlato del campionato delle Fere. "Noi abbiamo delle buon sensazioni - ha affermato l'allenatore livornese - sul finire di questo campionato. C'è un forte senso di appartenenza e riusciamo spesso a mettere in campo una squadra che getta il cuore oltre l'ostacolo. Domenica dopo domenica diamo sempre il massimo lottando fino ad oltre il novantesimo. Le partite sono tutte difficili e quando si entra nella parte delicata del torneo, come in questo momento, gli avversari si chiudono. Nonostante ciò i ragazzi hanno sempre trovato la chiave giusta per vincere i match. L'importante è stato quello di aver costruito una mentalità vincente. Grande merito va dato alla società rossoverde la quale non ci fa mancare mai nulla e non lo dice di certo un ruffiano!"

Dalla società sempre presente ad una squadra sempre determinata. "Sicuramente è un club appetibile sia per allenatori che per i giocatori. Non si lascia niente al caso. Si è creata una grande alchimia tra me ed i dirigenti Tagliavento e Leone. Inoltre c'è un grande lavoro di quelli che io chiamo gli "invisibili". Tutti remiamo dalla stessa parte e questo poi si rivede in campo. E' una squadra che ci crede fino alla fine ed è caparbia nel superare gli ostacoli. Stiamo costruendo, mattoncino alla volta, dalla dirigenza, ai giocatori ,ai tifosi fino ai giornalisti, la nostra casa. "

Com'è nata la trattativa con le Fere. "Aver affrontato la Ternana quattro volte, tra campionato e Coppa, e aver lasciato una bella impressione ha fatto si che questo matrimonio si realizzasse. I primi contatti ci sono stati qualche giorno dopo l'uscita dai play-off da parte della Ternana. Una volta incontrato Bandecchi ho capito che si parlava la stessa lingua. Subito ho percepito che si potesse fare qualcosa d'importante. E' una società che guarda al futuro ed ha voglia di programmare ed impostare un lavoro nel tempo."

La sfida di domenica contro la Juve Stabia. "Andiamo ad affrontare una squadra che ha sempre giocato le partite a viso aperto. E' una compagine con un gioco molto propositivo. Sicuramente vorranno provarci a battere in ogni modo. Per noi la strada è ancora lunga e difficile. Le prossime due trasferte ci faranno capire di che pasta siamo fatti e saranno decisive per il nostro cammino in campionato."

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