Ternana, il punto d'oro di Palermo vale doppio: un significato speciale
Cuore, coraggio, tanta voglia di raggiungere l'obiettivo. Avete in mente la rincorsa di Cesar Falletti, nei minuti finali di Palermo-Ternana, capace di strappare il pallone all'avversario al limite dell'area di rigore? Ebbene. Il pareggio, in rimonta, contro i rosanero si può sintetizzare così. Un'ora di pura sofferenza per le Fere, prima di riuscire ad invertire la tendenza - anche complici i cambi di Cristiano Lucarelli - e sfiorare addirittura il colpaccio.
Nonostante il doppio dei punti di distanza le insidie che nascondevano questa partita erano note. I siciliani, a causa soprattutto dei casi di contagio, sono stati costretti a percorrere una strada davvero tortuosa. Nonostante ciò, anche grazie all'arrivo di Francesco De Rose, detengono uno dei reparti di centrocampo più competitivi dell'intera categoria. Gli inserimenti di Luperini, l'esperienza del regista citato ed il dinamismo di Odjer, senza dimenticare Palazzi, centrocampista 'prestato' alla difesa priva di Marconi. Insomma proprio in quel settore il Palermo ha fatto la differenza, mettendo in difficoltà enorme la Ternana. Quando sono calati i rosa, i rossoverdi sono venuti fuori trascinati da un Falletti semplicemente galattico. E da una sconfitta quasi certa, vedasi 'miracolo' di Iannarilli su Broh, è arrivato il pareggio del folletto prima del colpaccio 'rischiato' nei minuti di recupero. Oggettivamente sarebbe stata troppa grazia.
In virtù della divisione della posta al San Nicola questo punto è ancora più prezioso, oltre che l'aver ottenuto in rimonta ed a cospetto di un avversario capace di mettere in seria difficoltà le Fere per gran parte del match. Onore dunque ai ragazzi di Boscaglia ed altrettanto grande merito a quelli di Cristiano Lucarelli. Il campionato non è affatto finito ma essere riusciti, ancora una volta, a fare risultato è una ulteriore 'mazzata' nei confronti di tutte le dirette contendenti. Ecco perchè assume un significato speciale. Mai vendere la pelle della Fera quando è capace di rialzarsi improvvisamente e far male, molto male (calcisticamente scrivendo) agli avversari.
