Ternana, tutti dentro al carro armato ed i tifosi rossoverdi a saltare sul divano di casa
Anche nelle serate più difficili la Ternana è capace di tirare fuori il meglio di sé. La vittoria ottenuta contro la Casertana non rispecchia il divario emerso, in termini di risultato finale. La compagine campana infatti, per larga parte del primo tempo, ha messo seriamente in difficoltà i rossoverdi, costruendo almeno tre limpide occasioni da rete. Tuttavia, proprio nel momento di massima spinta profusa, i rossoblù sono stati letteralmente 'freddati' da due colpi in sequenza. Un vero e proprio carro armato quello rossoverde, capace di marciare in modo trionfale, superando le problematiche poste dinanzi al proprio cammino. La serata di lunedì 8 febbraio ha mostrato una squadra cinica, dalle qualità sempre più evidenti, capace di saper esaltare, i tifosi presenti davanti agli schermi, ed esaltarsi.
Basta fissarsi sulla terza marcatura. Ci sono dei movimenti senza palla da brividi che si possono vedere nelle categorie superiori. C'è chi si occupa di costruire l'azione come Raicevic, catturando su di se due avversari. Chi, come Falletti, pensa allo smarcamento, andando ad attaccare la profondità per poi servire Partipilo il quale ha già pensato autonomamente, nel trovarsi pronto ad insaccare. Dieci secondi di pura goduria calcistica, aggiungiamo noi.
Se riavvolgiamo il nastro delle precedenti promozioni ottenute, quantomeno negli ultimi 40 anni, è impossibile trovare una Ternana simile capace di divertirsi e soprattutto saper divertire. Ripensiamo alle squadre di Claudio Tobia, Luigi Del Neri, Domenico Toscano che hanno regalato gioie immense, seppur in momenti storici e contesti completamente diversi. Al momento stiamo assistendo ad un qualcosa di mai visto in precedenza. E l'aspetto incredibile è che, anche in serate complicate come quella di lunedì sera, questi ragazzi sono stati capaci di segnare cinque reti, andando a scoraggiare un avversario il quale proprio in quei frangenti stava cercando di costruirsi qualcosa di buono per raggiungere il risultato.
Abbiamo nominato la parola 'promozione' e facciamo mea culpa. Il cammino è ancora lungo, le insidie dietro l'angolo e l'imperativo è proseguire a marciare per raggiungere l'obiettivo. Certo che però, se in serate iniziate in salita come quelle contro la Casertana, il risultato finale è di 5-1 c'è qualcosa che scatta nella molla di ognuno.
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