Ternana, vola e resta l’unica squadra d’Europa ancora imbattuta
Sono state disputate 24 gare di questo Girone C di Serie C e con 19 vittorie, cinque pareggi e nessuna sconfitta, la Ternana guida la classifica in solitaria con 12 punti di vantaggio sull’Avellino secondo che però potrebbero diventare 15 perché gli umbri hanno disputato una partita in meno rispetto agli irpini. La squadra allenata da mister Lucarelli vanta il miglior attacco d’Europa ed è l’unica squadra professionistica ancora imbattuta nei cinque maggiori campionati europei, con i tifosi della Fere che dopo anni di delusioni tornano a credere concretamente nella promozione in Serie BKT.
Un miracolo targato Bandecchi-Lucarelli
Le recenti prestazioni positive della Ternana non sono frutto del caso, ma giungono da lontano, dall’ottimo lavoro svolto in questi anni dal presidente Bandecchi che, in netta controtendenza rispetto a quanto sta avvenendo nella terza serie italiana, ha sempre investito in modo oculato, mettendo in piedi una società che dall’ultimo dei massaggiatori sino ai vertici dirigenziali rema tutta unita nella stessa direzione. Gran parte del merito dell'ottima stagione degli umbri è sicuramente di Cristiano Lucarelli, un giocatore che per doti tecniche e fisiche avrebbe potuto raccogliere molto di più di quello che ha realmente ottenuto ma che nella vita ha sempre preferito la passione al denaro. Livornese di nascita, dopo aver girato mezza Europa e mezza Italia, nei primi anni del 2000 decise che era giunto il momento di fare ritorno a casa e di andare a dare una mano alla sua Livorno che in quegli anni faticava tra Serie B e Serie C. Si congedò così dal Torino, si decurtò lo stipendio e ripartì da casa, con l’unico obiettivo di portare in Serie A la propria squadra del cuore. In quattro anni realizzò 92 reti, regalò la massima serie alla sua gente e, soprattutto, riuscì a portare gli amaranto in Europa per la prima volta nella propria storia. Lucarelli già all’epoca dimostrava di essere un giocatore diverso rispetto a tutti gli altri, figlio di un calcio romantico che stava per cedere per sempre il passo al calcio degli ingaggi milionari dell’era moderna. Tale approccio il mister Livornese l’ha avuto anche nella sua carriera da allenatore, scegliendo sempre squadre in difficoltà che necessitavano di ritrovare la retta via. C’è riuscito a Lecce e a Catania, nonostante il club etneo versasse in condizioni finanziarie davvero critiche, e ci sta riuscendo ora a Terni, città operaia che ha molti punti in comune, sia sociali che culturali, con la sua Livorno. Così come avviene in Serie A dove al 22 di febbraio, secondo le scommesse di Betway, a quota 1,90, l’Inter è ormai lanciatissima per la vittoria dello scudetto, così in Serie C la Ternana è la favorita indiscussa per la promozione in cadetteria e gran parte del merito è proprio di Cristiano Lucarelli, uno degli ultimi romantici del calcio nostrano.
Bari e Avellino inseguono ma il vantaggio è rassicurante
La Ternana è prima in classifica con un vantaggio in doppia cifra sulle dirette inseguitrici, ma alla vigilia del campionato tutti, tra addetti ai lavori, tifosi e giornalisti, avevano indicato il Bari come la favorita indiscussa per la promozione in Serie B. I pugliesi, grazie ai soliti investimenti messi in atto dalla famiglia De Laurentiis e alla nuova sponsorizzazione tecnica con Kappa, in estate hanno ulteriormente migliorato l’organico a disposizione di mister Auteri nel tentativo di dimenticare quanto prima il fallimento dell’anno passato, quando i galletti dopo un campionato di alti e bassi vennero sconfitti nella finale playoff dalla Reggiana. I nuovi arrivati e il tecnico Auteri non sono tuttavia riusciti a fare la differenza e così i biancorossi si ritrovano addirittura al terzo posto alle spalle dell’Avellino, autentica rivelazione di questo inizio di campionato. Gli irpini, contro ogni pronostico, ricoprono infatti il secondo posto in classifica grazie all’ottimo lavoro svolto da mister Braglia che ancora una volta si conferma uno dei migliori tecnici di tutta la categoria e, soprattutto, uno dei più sottovalutati. I biancoverdi da qui a fine stagione dovranno quindi gestire il risicato vantaggio che oggi hanno nei confronti dei pugliesi nel tentativo di conservare la seconda posizione che darebbe loro dei vantaggi enormi nei playoff.
Scaramanzia a parte, la Ternana è ormai a un passo da una promozione che sarebbe fondamentale per tutto un ambiente come quello rossoverde che vive di calcio e che negli ultimi anni ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato.
