Ternana, non si può mettere in discussione Lucarelli. Bisogna reagire!
Tre sconfitte, zero punti e nove gol subiti sono i numeri impietosi della Ternana al suo ritorno in Serie B. E' vero in queste primissime giornate le Fere non sono state all'altezza della situazione ma chiedere già la testa del tecnico Cristiano Lucarelli ci sembra alquanto eccessivo. Sicuramente il mister in queste partite ha sbagliato più di una cosa e lo ha riconosciuto. Bisogna dare tempo all'allenatore e alla squadra. Bisogna integrare al meglio i 15 volti nuovi arrivati dal mercato ed oliare i meccanismi soprattutto difensivi. Lo sapevamo come la Serie B sia un campionato scorbutico nel quale alla prima occasione utile gli avversati ti puniscono.
- foto Luca Pagliaricci
L'obiettivo è quello rientrare nel carrarmato concentrati e saper reagire a questo inizio di stagione shock. Tornare ad una mentalità unita, coesa nel quale tutti devono giocare per la squadra, mister compreso. Aggredire i portatori di palla nei primi minuti, imporre subito il proprio gioco, costruire dal basso, essere una spina nel fianco con gli attaccanti esterni cioè tutte prerogativa viste e riveste nella scorsa annata le quali sono state vincenti. Certo, lo abbiamo detto e lo ribadiamo, la Serie B è un'altra cosa. Anche il mister dovrà smussare alcune sue convinzioni cercando di adattarsi di più all'avversario e snaturare un po' il suo credo calcistico in alcune circostanze. Pazientare e sostenere chi, fino a pochi mesi fa, ci ha regalato emozioni uniche!
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