Ternana-Cittadella, Stefano Bandecchi: "Andreazzoli si è dimesso"
Il presidente Bandecchi al termine di Ternana-Cittadella ha annunciato: "Andreazzoli si è dimesso. E' un uomo di calcio. Non è possibile avere un punto a partita a suo avviso. Con mio immenso dispiacere si è dimesso. Nel calcio servono scosse e lui ha detto che le scosse devono essere date. Ha fatto un'operazione molto particolare. Nei suoi panni non mi sarei dimesso. Mi ha anche detto che Lucarelli ha fatto un miracolo. Il mister mi ha consigliato Lucarelli ma io ci devo pensare. Non lo so. Il passo che ha fatto Andreazzoli non l'ho visto fare mai da nessuno. Oggi sembra che qualcuno fosse contento della sconfitta."
Il post partita e il litigio con i tifosi "Mi sono stancato. Grazie alla mie tante battaglie a Terni, sia per la squadra che per la città, il signor Bandecchi ha fatto tanto. Oggi mi sono davvero arrabbiato con alcuni tifosi, c'erano pochi tifosi al Liberati e quelli che c'erano rompevano le scatole. Ho sputato a loro come loro hanno sputato a me. Questa situazione non mi fa cambiare idea. Vendiamo il 50% e poi si vedrà!"
Su Cristiano Lucarelli. "Il mister lo richiamerò ma deve rivedere le sue posizioni altrimenti dovrà dimettersi. A me non piaceva come gestiva certe situazioni. Qualora dovesse tornare gli farei firmare una seconda lettera, un accordo tra me e lui. Se accetta di tornare deve dimostrare di aver imparato la lezione."
Sulla cessione mancata ed il dietrofront. "Il messaggio di Palumbo e la telefonata di Aurelio Andreazzoli hanno influito molto sul mio passo indietro. Cerchiamo dei soci al 50% con quote sostenibili. Il signor Ranucci sta parlando con diverse persone."
