Ternana, Cctc: "Unità necessaria per salvare la storia del club"
Il Centro Coordinamento Ternana Clubs ha diffuso un comunicato intitolato "Insieme per la Ternana: Unità Rossoverde". Un appello che emerge in un momento di profonda incertezza per la squadra, che sta attraversando una delle sue pagine più tristi, e per lo più nell'anno del Centenario. L'atmosfera è tutt'altro che celebrativa, poiché la situazione attuale è definita come "l'incubo della sparizione", una scena a cui i tifosi non erano più abituati da circa vent'anni.
La nota del Cctc esprime un senso di smarrimento diffuso, ma allo stesso tempo cerca di indicare una strada per affrontare la crisi, proponendo un approccio "utile, costruttivo, e soprattutto fattibile" per fornire un contributo comune e tracciare un percorso per chi in futuro prenderà le redini del club. In questo contesto critico, il comunicato sottolinea che: "Non ha nessuna importanza rilevante trovare il colpevole (ammesso che sia uno solo e comunque non risolverebbe il problema )". Al contrario, l'attenzione viene posta sull'essenziale: "La cosa più importante è tornare ad essere quello che eravamo qualche anno fa, una città, una tifoseria tutta unita a difendere quello che allora era sacro (e per noi ancora oggi ), cioè i colori rossoverdi".
Il segnale da lanciare
L'unità è la chiave di volta del messaggio del Cctc, intesa come forza motrice per sostenere quel poco che è rimasto di Ternana calcio (giocatori, mister e ds) e per lanciare un segnale chiaro a chi potrebbe avvicinarsi al club: "Terni è una piazza unita e che il tifo, la passione, l'attaccamento ai colori, sono viscerali e che vanno oltre al semplice pallone che rotola". Questo spirito di coesione è considerato l'unica via d'uscita dal baratro, con l'affermazione perentoria che non servono ne collette, ne altro. Il comunicato lancia un avvertimento serio, evidenziando la gravità del momento: "La situazione e il momento sono decisivi e senza appello: per chi non lo avesse ancora capito il 2025 potrebbe essere per la Ternana Calcio, l'ultimo anno di una storia d'amore e di passione, un viaggio che dura da 100 anni, ma non può e non deve invece essere la destinazione".
L'appello alla coesione
La storia della Ternana è descritta come un viaggio" costellato di salite e discese, che è fondamentale "affrontarle insieme". Il percorso glorioso, si legge, non è definito dagli individui che lo compongono, ma dai colori che portano e da come li portano, con onore e fierezza o con cinismo ed egoismo. La Ternana Calcio, secondo il Cctc, rappresenta: "Molto di più di quello che può rappresentare una squadra di calcio, rappresenta un identità una storia che vive a prescindere dei miseri accadimenti". La forza e l'identità del popolo rossoverde, nonostante le diversità, sono sempre state trovate sotto questi colori, e così deve essere anche ora, dove tutto sembra perduto e all'orizzonte non si scorge una società ed un Presidente capace di fare il bene di una comunità.
Oltre ai capitali, che sono certamente necessari, il Cctc sottolinea l'importanza di onestà ed un unico fine, quello di lavorare per questi colori senza se e senza ma. Inoltre ribadisce la propria disponibilità e impegno, come sempre, con impegno e serietà. L'appello si estende a tutte le realtà cittadine, invitando le istituzioni, le associazioni bancarie, imprenditoriali, commerciali, dalla stampa, e soprattutto i tifosi, a fare fronte comune e dare un messaggio chiaro e inequivocabile a chi si vuole avvicinare alla Ternana Calcio.
Il messaggio finale
Il comunicato termina dicendo: "Terni c'è e ci sarà sempre a sostenere chi verrà ad investire nella società, nella squadra, nei tifosi, perché proprio noi cittadini ternani, noi tifosi siamo la parte più preziosa genuina e innamorata del gioco del pallone e soprattutto dei nostri colori". La nota si chiude con un riferimento a una dimostrazione recente di questa volontà, affermando: "Ieri pomeriggio lo abbiamo dimostrato...se vogliamo, possiamo. Tutti insieme si può, noi ci siamo. Sempre ovunque forza Fere".
